Isola d'Elba e la storia

percorsi storici dell'isola

La storia dell`Isola d’Elba

In epoca protostorica, una antichissima popolazione appartenente all’etnia dei Liguri abitava sull’isola.
L’isola d’Elba ricca di giacimenti di ferro rese possibile il sorgere della civiltà etrusca e il successo militare di Roma, i cui soldati usavano come arma il giavellotto con punta di ferro a perdere, arma possibile solo con una disponibilità illimitata di ferro.
Napoleone Bonaparte all’epoca Imperatore fu esiliato all’Elba, e alcune delle ville ne sono testimonianza. L’isola divenne pò recentemente famosa per il proprio vino.
Offre ai suoi ospiti una moltitudine di paesaggi e un aria ricca di storia e leggende. Infatti Elba grazie alle sue numerose miniere è stata fin dall’antichità meta di conquiste da parte di molti popoli in primo gli etruschi i quali proprio grazie al ferro ne ricavarono un grosso beneficio, successivamente fu la volta dei Romani ai quali Elba fece gola non solo per i suoi minerali ma anche per le sue terme infatti Elba e’ anche conosciuta per i suoi fanghi dai molti effetti curativi.
Dopo venne la volta di Cosimo de Medici che costruì la sua cosmopoli oggi la località di Portoferraio creando delle mura altissime, onde evitare i numerosi tentativi di conquista da parte dei pirati dell’epoca.
Storicamente l’Elba viene anche ricordata per la permanenza anche se solo per un piccolo periodo di Napoleone Bonaparte il quale soggiornò forzatamente, infatti fù mandato in esilio solo nove mesi.
Napoleone e’ stato sicuramente una figura molto importante per l’isola, che tuttora viene ogni anno commemorato con una messa in suo onore ogni 5 del mese di Maggio.
Questo storico personaggio ha lasciato tracce del suo passaggio un pò ovunque ad Elba evidenziamo una delle sue residenza Villa dei Mulini, che deve il suo nome al fatto che fosse vicino ad alcuni mulini a vento, ubicata su di una collinetta da dove l’imperatore aveva sotto controllo tutto il porto e ogni angolo di questa villa con un bellissimo giardino a strapiombo sul mare.
Se andate a fare visita presso questo luogo sembra quasi che si faccia un tuffo nel passato. Tutto parla di Napoleone e del suo soggiorno a Elba, infatti troviamo intatta la libreria e alcuni effetti personali.
Viene inoltre conservata la bandiera che Napoleone usò come segnale per la sua fuga.